Padova – E’ arrivato oggi ad Anguillara Veneta Jair Bolsonaro per ricevere la cittadinanza onoraria che la sindaca leghista Alessandra Buoso dovrebbe consegnare al discusso Presidente. Il titolo gli è stato conferito in quanto il nonno nel 1888 partì proprio dalla cittadina che oggi conta 4.000 abitanti, alla volta del Brasile.
“La cittadina onoraria si conferisce a chi merita onore e non a qualcuno che è indagato per crimini di Stato- dice uno dei 200 manifestanti che si sono piazzati con lo slogan “FORA BOLSONARO” davanti all’entrata della chiesa per protestare contro l’iniziativa.
I frati della basilica di San Antonio a Padova hanno declinato l’incontro con Bolsonaro. Dissenso arriva anche da vari partiti e associazioni. Come scrive Repubblica, un documento è stato redatto e sottoscritto da Articolo 1, Associazione Palomar, M5s, Pci, Pd, Possibile, Progressisti in cammino, Rc, Sinistra civica ecologista, Sinistra italiana e Verdi, in cui viene espressa contrarietà per quella che definiscono una visita non gradita.
Venerdì ignoti hanno cosparso di vernice e letame l’ingresso del municipio. La sindaca non ha voluto comunque sentire ragioni. Tra i manifestanti è presente anche il consigliere regionale del Veneto per il PD Andrea Zanoni che in una nota scrive – “Per i veneti Bolsonaro non rappresenta un orgoglio ma solo vergogna. Bolsonaro, quello che ha tolto le terre agli indigeni svendendole alle multinazionali che stanno saccheggiando, con il suo benestare, l’Amazzonia, il polmone del pianeta, che ha demolito il ministero dell’Ambiente togliendo risorse agli operatori che vigilavano su incendi e disboscamenti.”
“La sua politica sta distruggendo la foresta amazzonica, che ha un ruolo fondamentale per l’assorbimento di Co2, principale motore del cambiamento climatico che sta mettendo a fuoco l’intero pianeta. Quel Bolsonaro che i suoi connazionali chiedono di incriminare con l’accusa di 11 crimini, tra i quali morti per epidemia, uso illegale di fondi pubblici, falsificazione di documenti, promozione di false cure e crimini contro l’umanità, viene a Anguillara Veneta (PD) a ritirale il riconoscimento di cittadino onorario approvato dal consiglio comunale. Per i veneti non rappresenta nessun orgoglio ma solo vergogna e trovo giusto essere a fianco di chi lunedi’ lo accoglie ad Anguillara e Padova per contestare la sua opera di distruzione.”
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