Foggia, in dieci mangiano cinghiale e si infettano di trichinellosi, malattia provocata da un parassita

Al momento sono dieci le persone che a Foggia hanno contratto la trichinellosi dopo aver mangiato carne di cinghiale. Con il passare dei giorni potrebbero emergere altri casi. Ma cos’è la trichinellosi?

Secondo quanto spiega l’Istituto Superiore della sanità, la trichinellosi, è una forma di zoonosi, si trasmette cioè dagli animali all’uomo. La trasmissione in questo caso è avvenuta attraverso un parassita dopo che le dieci persone contagiate hanno mangiato carne di cinghiale infetto.  A provocare la malattia sono dei nematodi, vermi cilindrici appartenenti al genere Trichinella, un parassita che inizialmente si localizza a livello intestinale ma riproduce delle larve che migrano nei muscoli, dove poi si incistano. In poche parole, dopo essere state ingerite, le larve passano nell’intestino, dove si sviluppano fino a diventare adulte e poi si riproducono. 

I cinghiali, animali selvatici, potrebbero sviluppato la trichinellosi mangiando a loro volta della carne cruda infetta anche di ratti ed è un rischio che si corre quando si da per scontato che il cinghiale ucciso nella battuta di caccia sia assolutamente sano. 

 

 

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