Esperanza, la giovenca salvata in tempo da sette anni di sofferenza e condanna a morte

EsperanzaCile-Esperanza nasce per essere utilizzata come prodotto per il caseificio, come avviene per tutte le mucche da allevamento.

Il suo destino era quello di essere inseminata per sette anni consecutivi per produrre grandi quantità di latte fino a che ce ne sarebbe stato e ad ogni parto sarebbe stata separata dai suoi figli così da poter prendere da lei, tutto il latte che aveva prodotto per loro. Poi, quando la produzione diminuiva, sarebbe stato uccisa per la carne. Questo è il destino di tutte le mucche degli allevamenti.

Ma qualcosa di diverso è accaduto. Una notte nel mese di novembre, un gruppo di attivisti è entrato nella stalla e ha portato via Esperanza per liberarla da una vita di sofferenza, portandola al sicuro, in una fattoria felice.

Quando la vitellina è arrivata al santuario, le sue condizioni fisiche non erano buone E’ nata in un tempo molto lungo e del liquido è entrato nei polmoni. Tuttavia, Esperanza si è aggrappata alla vita e grazie alla cure ricevute dai ragazzi di Igualdad Interspecie, la piccola ha recuperato le sue forze e migliora di giorno in giorno.

A pochi giorni di vita, è una vitellina timida ma con il passare dei giorni e ricevendo tanto amore, ha iniziato a capire che tutti coloro che si occupano di lei sono parte della sua famiglia e di loro ci si può fidare.
Esperanza sta diventando grande, ama trascorrere lunghe ore a farsi spazzolare e coccolare distesa nell’erba, in compagnia degli altri animali ospiti del santuario.
Nel video, un momento di tenerezza della giovane mucca con il suo amico umano:

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