E’ ufficiale: la Malesia ha perso l’ultimo rinoceronte maschio di Sumatra, aveva 30 anni

E' morto in Malesia Tam, l'ultimo sopravvissuto rinoceronte maschio di Sumatra.

Tam è morto lunedì in seguito a delle gravi complicazioni di salute notevolmente peggiorate negli ultimi giorni. La morte di Tam non è stata una sorpresa per i veterinari e custodi del Sabah Wildlife Department e del Borneo Rhino Alliance, poiché da tempo soffriva di danni ai reni e al fegato.

Il ministro del Turismo, della Cultura e dell’Ambiente, Datuk Christina Liew, ha detto di essere stata informata della triste notizia dal direttore del Dipartimento di Sabah Wildlife Augustine Tuuga. “Purtroppo, Tam è morto a mezzogiorno di lunedì 27 maggio. E’ stato fatto tutto ciò che si poteva fare con grande amore e dedizione ma purtroppo abbiamo dovuto dirgli addio.”

Le sue ultime settimane sono state segnate dalle più intense cure palliative umanamente possibili prescritte dal team Borneo Rhino Alliance (BORA) sotto la cura del veterinario Dr Zainal Zahari Zainuddin, al Santuario del Rinoceronte del Borneo nella Riserva Naturale di Tabin, Lahad Datu.

Secondo Liew, la causa della morte era correlata alla vecchiaia e all’insufficienza renale e del fegato ma ulteriori dettagli saranno rivelati dopo il completamento del rapporto autoptico.

Liew ha detto che c’è “una luce di speranza”: è il genoma vivente di Tam che è conservato per la cultura cellulare. “Speriamo che con le tecnologie emergenti a livello cellulare e molecolare, possa ancora contribuire con i suoi geni alla sopravvivenza della specie”, – ha detto il ministro.

Tam era uno dei due rinoceronti di Sumatra rimasti a Sabah che era tenuto in cattività con la speranza di riprodursi, ma gli sforzi non hanno prodotto risultati per anni. La femmina sopravvissuta, Iman, soffre di un tumore nel suo utero e non può produrre uova fertili.

E non sta andando bene anche per il resto del mondo. In natura rimangono meno di 80 rinoceronti, sparsi nel Kalimantan (la parte indonesiana dell’isola del Borneo) e Sumatra, e i numeri sono ancora in calo. La perdita di habitat e il bracconaggio, hanno portato la specie sull’orlo dell’estinzione.

E’ molto improbabile che le cose possano migliorare da sole. Le restanti popolazioni sono piccole e isolate l’una dall’altra; questi rinoceronti sono solitamente animali solitari. Ciò rende ancora più difficile gli accoppiamenti.

E poi la fertilità è un problema aggiunto. A meno che non cadano regolarmente in stato di gravidanza, i rinoceronti di Sumatra femmina sviluppano problemi uterini, come le cisti, che le rendono sterili. La femmina di nome Iman è ora l’unico membro rimasto della specie in Malesia.

Dopo decenni di deforestazione e bracconaggio, ora si pensa che in natura rimangono solo dai 30 ai 100 rinoceronti di Sumatra, soprattutto nella vicina isola di Sumatra.

Tam aveva 30 anni o più e viveva in una riserva nello stato malese di Sabah da quando è stato scoperto a vagare in una piantagione di olio di palma nel 2008 ma gli sforzi per allevarlo con due femmine catturate si sono rivelate infruttuose.

Habitat restringente

Il rinoceronte di Sumatra un tempo vagava ai piedi dell’Himalaya in Bhutan e nell’India nord-orientale, attraverso la Cina meridionale, a Myanmar, in Thailandia, in Cambogia, nel Laos, nel Vietnam, nella penisola malese, e nelle isole di Sumatra e nel Borneo in Indonesia.

La specie è ora confinata principalmente a Sumatra ed è elencata come a rischio critico dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. L’IUCN dice che la caccia eccessiva per il suo corno e per la medicina tradizionale orientale ha portato l’animale sull’orlo dell’estinzione.

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