E’ morto Billy, il cane che ogni giorno andava sulla tomba del suo umano in provincia di Napoli

Vetri sul Mare gli dedicherà una targa per ricordare la sua fedeltà. Era un cane amato da tutti.

NapoliAndava ogni giorno al cimitero, dal suo umano scomparso. Era solo, Billy. Ma da anni aveva una grande famiglia, un intero comune della Costiera Amalfitana, Vietri sul Mare, noto in tutto il mondo per gli artigiani ceramisti. Si perchè Billy era un cane randagio ma da quando il suo proprietario era morto, era diventato il cane di quartiere: il prete lo accudiva in chiesa anche di notte, gli artigiani ceramisti gli fornivano il cibo. Qualche giorno fa Billy è morto ed ora tutto il comune vorrebbe fare qualcosa per lui.

Qualcuno vorrebbe realizzare una targa, altri addirittura vorrebbero far costruire una statua. Billy gironzolava sempre per le stradine di Vietri sul mare: mai un’aggressione, non abbaiava mai. Si faceva accarezzare da tutti ed era dolce con tutti. Poi c’era la sua tappa quotidiana: la visita al cimitero dal suo umano, sempre, tutti i giorni. Quando qualche giorno fa i cittadini di Vietri hanno visto che le sue condizioni di salute stavano peggiorando, subito c’è chi lo ha portato dal veterinario e lo ha accudito fino alla fine.

Per lui, per il “cane di tutti”, anche una piccola tomba. La notizia della sua morte, per vecchiaia, ha fatto il giro dei social. Da qui la gara per ricordarlo e per ricordare l’amore di un intero paese per lui. E chissà che Vietri non decida di ricordarlo magari con una statua come successe a Bobby, un terrier divenuto famoso a fine ‘800 ad Edimburgo per avere ogni giorno visitato per 14 anni la tomba del suo proprietario: la statua di Bobby ora troneggia in una piazza della capitale scozzese.

Billy ora si è ricongiunto con il suo amico umano che ogni giorno ricordava, ora sono uno accanto all’altro, da qualche parte del cielo, al di là del ponte dell’arcobaleno.

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