Dog sitter va a fare la spesa e lascia il cane in auto al sole: il cane muore soffocato dal caldo

Il Pubblico Ministero ha disposto l'autopsia per il povero cane morto di caldo dentro all'automobile della dog-sitter.

Parma – La dog sitter ha pensato bene di guadagnare in modo facile senza togliere tempo al proprio tempo e così è andata a fare la spesa senza tanto preoccuparsi delle sorti del cane, lasciato in auto al sole. La tragica notizia è stata comunicata dalla Gazzetta di Parma. La proprietaria di un carlino di 6 anni qualche giorno fa, prima di partire per le vacanze, aveva scelto la dog sitter tramite un annuncio su internet e le aveva affidato l’animale. 

La dog sitter, residente a Parma come la proprietaria del carlino, prima di entrare al supermercato, non si è nemmeno preoccupata di abbassarei i finestrini della propria automobile. In poco minuti l’abitacolo ha raggiunto temperature elevatissime ed è così che il povero cagnolino è morto soffocato sul retro dell’auto. 

La gente, non ha notato nulla, sembrava un peluche

Come mai nessuno ha notato il cane morto sull’auto? Spesso si vedono dei cagnolini di peluche in formato originale, posati come decoro sul vano posteriore dell’auto. I passanti, non hanno notato nulla di strano –“Io l’ho visto” – ha detto una cliente uscita dal negozio – “ma il cane ormai morto sembrava un pupazzo finto steso sulla cover del vano di carico posteriore, non pensavo si trattasse di un cane vero”. 

La proprietaria del carlino che ha dovuto suo malgrado rientrare in anticipo dalle ferie, ha denunciato la dog sitter che ora è indagata per maltrattamento animale dato che la causa del decesso del cane, con tutta probabilità potrebbe essere stata la morte per asfissia da caldo. Il caso è seguito dal gruppo della Forestale di Parma che ha disposto un esame autoptico del carlino per escludere altre patologie del cane. 

Raccomandiamo di affidare il cane solo a persone referenziate e conosciute. Gli annunci on line non sempre sono sinonimo di garanzia. Qualunque malintenzionato potrebbe spacciarsi per dog sitter con il solo scopo di trarre guadagno sulla pelle di poveri animali che potrebbero come in questo caso rischiare la vita per incuria, maltrattamento, o mal custodia di animale d’affezione. E’ vero il detto fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Siate prudenti per il bene del cane ma anche per non avere mai sulla coscienza il rimorso di aver affidato il vostro pet alla persona totalmente sbagliata. 

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