Aveva appena due mesi il cagnolino che è stato trovato impiccato a Nuoro circa due settimane fa: era appeso a penzoloni al proprio guinzaglio. La macabra notizia era stata annunciata dall’Unione Sarda circa dieci giorni fa. I cittadini che si erano trovati di fronte alla scena straziante, hanno subito avvisato i volontari dell’associazione Gli amici a 4 zampe di Orazio, i quali hanno contattato la polizia e sporto denuncia. L’organizzazione no profit ha poi pubblicato un post su Facebook, che ha suscitato rabbia e sdegno.
“È ora di dire basta a questi macabri giochi” è il commento delle volontarie, le stesse che lo scorso anno si erano occupate di Freccia, il cane da caccia trafitto a Nuoro da un arpione subacqueo modificato e sparato dalla carabina di un bracconiere.
“Ennesima barbarie su anime innocenti! Basta! Questo è quello che ci siamo trovate davanti stamattina”, – ha scritto la responsabile dell’associazione Gli amici a 4 zampe di Orazio, mostrando la foto del cagnolino impiccato. Il cucciolo era stato trovato per strada. I membri dell’organizzazione si stavano dando da fare per aiutarlo a trovare una casa. Poi l’angosciante scoperta. “Cos’avrà mai fatto di male? Come associazione abbiamo sporto denuncia immediatamente e, dopo verbali, rilievi e controlli al povero cucciolo, ci è stato concesso di poterlo seppellire. Ora provvederemo, siamo senza parole”.
Con il cucciolo era stata trovata anche la sua sorellina, che ora cerca casa. “Vi preghiamo di darci una mano. Diamo una possibilità alla piccola Lola, visto che il povero fratellino non ce l’ha avuta” questo è l’appello dell’associazione.
Trascorse due settimane dal tragico ritrovamento, ancora non è stato dato un volto e un nome al colpevole e ora per il cucciolo trovato impiccato è stata lanciata una petizione da parte dell’associazione che chiede “Giustizia per Cucciolo” Firmiamo per il cagnolino e per non far calare l’attenzione su questo episodio atroce che merita giustizia.
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