Un uomo in Cina si è ammalato in modo grave dopo aver mangiato un granchio vivo per un’assurda forma di vendetta. Secondo quanto riportato lunedì dalla Zhejiang Television, l‘uomo di 39 anni di nome Lu e residente a Zhejiang, nella Cina orientale, si è arrabbiato dopo che un piccolo granchio ha pizzicato suo figlio. Il balordo ha deciso di vendicarsi della creatura ingoiandola viva ma in breve tempo l‘uomo è finito in ospedale con forti dolori in tutto il corpo.
Un primo controllo ha indicato alterazioni patologiche al torace, all’addome, al fegato e all’apparato digerente, ma il suo medico non è stato in grado di identificare la causa esatta. È stato solo quando la moglie di Lu ha ricordato l’episodio del granchio mangiato vivo, che i medici hanno scoperto che era proprio quella la fonte del potente dolore.
Il dottor Cao Qian, Direttore del dipartimento del sistema digerente presso l’ospedale di Hangzhou, ha chiesto all’uomo il perchè avesse mangiato un granchio vivo e Lu ha risposto – “Volevo vendicarmi di mia figlio, quando eravamo vicino a un ruscello, mio figlio è stata pizzicato da un piccolo granchio, quindi mi sono arrabbiato e me lo sono messo in bocca per vendetta’”.
L’esame del sangue ha rivelato che Lu era stato infettato da almeno tre parassiti per aver ingerito il povero granchio che con tutta probabilità era stato pestato dal piede del bambino. Il consumo di granchi è comune in molte zone della Cina e, sebbene vengano normalmente consumati cotti, servire i granchi crudi non è raro nella Cina orientale, specialmente nelle province di Shanghai, Zhejiang e Jiangsu, da cui proviene il noto piatto dei “granchi ubriachi”.
La crudele ricetta prevede che i granchi vivi vengano irrorati con liquore e condimento per ore prima di essere ingoiati mentre ancora si muovono dopo aver patito a lungo delle atroci sofferenze. Ma anche dopo la marinatura con alcolici non tutti i batteri e i parassiti spariscono.
Nel 2020, una donna di Hangzhou è stata infettata da almeno sei parassiti e ha sofferto di acqua nei polmoni e difficoltà respiratoria per sei mesi dopo aver mangiato 30 granchi crudi.
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