Catturata l’orsa JJ4: le associazioni ENPA, LEIDAA e OIPA, diffidano la provincia di Trento

Durante la notte è entrata nel tubo trappola insieme ai suoi cuccioli che avrebbe voluto sfamare. Purtroppo l’orsa JJ4 non rivedrà più i suoi piccoli che per fortuna sono stati liberati. Ora JJ4 oltre che a soffrire per il distacco dai suoi figli, rischia di essere messa a dormire per sempre, come richiesto dal presidente della provincia di Trento Fugatti. 

Al momento l’orsa è stata ingabbiata e portata al Casteller, dove sono rinchiusi altri tre orsi: M49, il giovane M57 e la femmina Dj3 prigioniera dal 2011.

Insorgono le associazioni, Enpa, Leidaa Oipa diffidano la Provincia autonoma di Trento dal mettere in atto qualsiasi azione che possa ledere l’incolumità dell’orsa JJ4, catturata questa notte. Il decreto del Tar che sospende l’ordinanza di abbattimento deve essere rigorosamente rispettato, altrimenti – avvertono le associazioni – difenderemo l’orsa e i suoi piccoli in tutti i modi consentiti dalla legge.

“Mamma orsa JJ4 è stata catturata e separata dai suoi cuccioli “ scrive LAV in una nota. 
“Maurizio Fugatti vuole ucciderla a tutti i costi, anche contro il volere della famiglia di Andrea Papi, alla ricerca di un trofeo che testimonia invece il fallimento di questi anni nella gestione della convivenza con gli orsi in Trentino. Ma noi non ci fermiamo, domani saremo a Trento per provare a verificare le condizioni dell’orsa imprigionata e incontrare la Provincia Autonoma di Trento per bloccare la sua uccisione.” 
 

 

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