Castelvolturno, arrestati tre bracconieri appostati sulla spiaggia: sparavano agli uccelli in migrazione

Bracconierii colti in flagrante si nascondevano dietro alle staccionate e usavano i finti richiami per attirare i volatili.

Caserta – Ad “Ischitella” zona di Castelvolturno, presso il lido Patria II, i carabinieri della Forestale di Castelvolturno e del Nucleo CC CITES di Napoli, nell’ambito di una attività di controllo Coordinamento Operativo Locale Permanente Anti bracconaggio, congiuntamente coni volontari delle Associazioni LIPU, ENPA e WWF, sorprendevano dalla spiaggia, ad una distanza di circa 100 mt., tre soggetti nascosti dietro una staccionata, di cui uno armato di fucile, in atteggiamento di caccia, in quanto sull’acqua erano posizionati 5 stampi in plastica riproducenti l’avifauna da abbattere.

A riportare la notizia è Caserta Web. I militari sono intervenuti identificando i presenti ed hanno proceduto nel controllo dei luoghi per la ricerca di armi e munizioni. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti in un contenitore, un fucile automatico carico di cartucce calibro 12,  risultato poi rubato e un giubbotto contenente 10 cartucce.

Nelle altre strutture adiacenti, si rinvenivano, ancora, attrezzi vari utilizzati per l’attività venatoria e 37 esemplari di avifauna: 1 mestolone, 7 alzavole, 3 fischioni, una canapiglia, 14 pettirossi, 2 codirossi, 7 passeri, 1 verzellino e 1 fringuello.

Nel complesso, oltre ai predetti esemplari, sono stati sequestrati: un fucile automatico da caccia calibro 12 a 03 colpi con 4 cartucce al suo interno; 122 cartucce cariche calibro 12 e 4 cartucce scariche; 1 fucile modello e marca sconosciuto completamente corroso da ruggine e non efficiente; 11 stampi di plastica riproducenti l’avifauna acquatica; 11 reti di nylon di colore nero utilizzate per l’attività di uccellagione.

I tre venivano deferiti alla competente A.G. per violazione alla legge n. 157/92 per attività venatoria in periodo di caccia chiusa, furto venatorio, maltrattamento e uccisione di animali, nonché detenzione abusiva di armi. E’ il caso di specificare che gli uccelli migratori compiono migrazioni generalmente 2 volte l’anno. La prima dalla metà di Agosto a Dicembre verso le aree geografiche con clima mite e quantità di cibo maggiore, e la seconda proprio verso Febbraio/Aprile facendo la rotta inversa, tornando per il periodo della riproduzione nei luoghi più freschi e maggiori quantitativi di cibo tali da consentire una facile riproduzione.

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