Cacciatori fanno una strage di lupi nel Wisconsin, sterminati 216 lupi grigi: un massacro

Sono stati sterminati l'82% di lupi in più rispetto al numero degli esemplari concessi dallo Stato.

I cacciatori del Wisconsin, in USA, hanno ucciso 216 lupi grigi la scorsa settimana durante la caccia di selezione del 2021. Si tratta di oltre l’82% in più di esemplari rispetto alla quota dichiarata dalle autorità. Il fatto ha suscitando indignazione e rabbia tra gli amanti degli animali e gli ambientalisti. Il Wolf Conservation Center, è scioccato dalla notizia e ha detto che “i lupi non sono trofei”, sottolineando che molti cuccioli sono rimasti orfani.

L’uccisione è avvenuta in meno di 60 ore, superando rapidamente il limite statale del Wisconsin, che è di 119 animali. Di conseguenza, il Dipartimento delle risorse naturali del Wisconsin ha concluso la stagione venatoria in anticipo di una settimana.

Secondo il The Guardian, sebbene i funzionari del dipartimento fossero sorpresi dal numero di lupi grigi morti, hanno descritto la popolazione come “forte e resiliente” ed hanno espresso fiducia nella gestione dei numeri “d’ora in poi”. Tutto qui!  La maggior parte degli animali sono stati uccisi da cacciatori che usavano cani da caccia, i restanti sono stati catturati con le crudeli trappole.

I funzionari del dipartimento delle risorse naturali hanno concesso 1.547 licenze in questa stagione, circa 13 cacciatori per lupo secondo la quota. Ciò equivale a un numero di autorizzazioni doppio rispetto al normale, che ha segnato la percentuale più alta di qualsiasi stagione prima d’ora.

Inizialmente, i funzionari statali si erano posti l’obiettivo di uccidere 200 lupi, nel tentativo di stabilizzare la popolazione della specie. Poiché le tribù dei nativi americani rivendicavano una quota di 81 lupi, ne restava 119 per i cacciatori con licenza statale. Tuttavia, poiché le tribù considerano sacri i lupi, di solito usano il loro incarico per proteggerli, non per ucciderli.

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