Belluno – Si scoprono gli illeciti sulla caccia alla volpe autorizzata dalla Presidente della Provincia di Belluno, Daniela Larese Filon.
Da un mese circa, gli animalisti si recano in quel di Mel per seguire e dissuadere i cacciatori intenzionati a fare stragi di volpi ma quello che hanno scoperto nella giornata di sabato è sconcertante.
Davanti alle tane delle volpi i cacciatori hanno posto del filo spinato così gli animali possono rimanere impigliati ferendosi in modo grave tanto da non riuscire più ad entrare in profondità nella tana.
In questo modo, una volta identificate, le volpi traumatizzate e ferite, potevano essere catturate con facilità.
Per questo atto illegale, il gruppo di attivisti ha già esposto denuncia alle forze dell’ordine che nel frattempo sono giunte sul luogo dopo che anche il consigliere provinciale Fabio Rufus Bristot ha espresso ufficialmente il suo disappunto per i metodi barbari adottati dai cacciatori.
Nel luogo sono stati trovati anche dei bastoni, anche in questo caso con il filo spinato intorno in modo da stanare gli animali con facilità, con il rischio di colpire altri animali innocenti al posto delle volpi.
Dopo la vergognosa scoperta, nessun provvedimento di fermo è stato emesso. La caccia continua!
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