Meno di 20 ore fa, gli attivisti cinesi hanno messo l’auto di traverso per fermare il camion carico di cani diretto verso il macello per la festa di Yulin e in questo modo hanno fermato il mezzo.
I ragazzi di The Animal Hope & Wellness si sono ritrovati davanti ad uno spettacolo a dir poco raccapricciante. Più di 800 cani, erano stipati nelle gabbie caricate una sopra l’altra nel camion, senza il minimo riguardo per non far soffrire gli animali. I cani lasciati nel terrore, senza cibo e acqua, sono stati impilati nel camion senza possibilità di poter muoversi e a molti con le gambe e muso legato diretti al macello per diventare carne da mangiare al Festival della carne di cane, iniziato il 21 di giugno e che prosegue fino alla fine del mese. Gli attivisti usano la tecnica dei permessi irregolari, dato che trattasi di cani per lo più rubati o non registrati e fanno in questo modo intervenire le forze dell’ordine per bloccare il viaggio verso la morte. Ecco il momento in cui le prime gabbie vengono aperte, purtroppo tra i vari cani si vedono i corpi anche di chi non ce l’ha fatta a superare il viaggio dell’orrore:
I cani sopravvissuti, sono stati portati in una zona sicura per essere curati e medicati dai veterinari chiamati sul luogo. Il loro viaggio è stato duro e difficile ma per questi cani c’è stata una svolta in positivo e la loro vita ora sarà verso la liberta. Per questo motivo il luogo della liberazione è stato chiamato “Green Garden”, giardino verde, per ricordare un cane tra i primi, liberati e salvati dal festival di Yulin che venne salvato nello stesso luogo. Ma questo del tir fermato, è solo uno spiraglio di luce. Altri 9.200 cani saranno uccisi in questi giorni senza che nessuno riesca a fermare la mano del boia.
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