Allevamento di cani abusivo in Michigan: più di 50 cuccioli sequestrati e maltrattati

Michigan: sono stati sequestrati più di 50 cani tra cuccioli e adulti, in un allevamento che da tempo destava sospetto

Un cittadino preoccupato aveva denunciato una situazione sospetta in un allevamento del Michigan, e ben presto l’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA) si è mobilitata, scoprendo qualcosa che sarebbe stato meglio non trovare.

Tim Rickey, il vice presidente del reparto d’investigazione dell’ASPCA, ha comunicato:

“Le condizioni generali che abbiamo trovato sono inaccettabili. Gli animali stavano ammassati in un ambiente non salutare”

Varie razze sono state trovate: bull dogs inglesi, pomeranians, schnauzers, terriers, Boston terriers e carlini, comprendenti cuccioli di quattro settimane e cani adulti. Molti cuccioli erano pronti per essere venduti. Vivevano principalmente nel seminterrato, ammassati in piccole gabbie. Apparentemente anche diverse persone abitavano l’edificio.

Ovviamente, la situazione sanitaria degli animali non è delle migliori: problemi all’apparato respiratorio, agli occhi, al pelo sono i disagi più comuni. Pare inoltre che gli animali avessero paura degli esseri umani, se avvicinati.

Rickey ha aggiunto:

“Il percorso riabilitativo sarà molto lungo, sia a livello comportamentale che a livello medico-sanitario, ma l’ASPCA si impegnerà a cercare di dare una seconda possibilità a ciascun animale”

Non è chiaro da quanto tempo questa struttura fosse in piedi, da quanto tenesse animali in queste precarie condizioni, ma si pensa che si tratti di anni.

A questo proposito, Rickey chiede a ogni cittadino di denunciare eventuali circostanze sospette alle autorità locali, in quanto occultare situazioni simili non lascia spazio a nient’altro che non sia la sofferenza, come al solito, di innocenti creature.