L’ammorbidente che compri è fatto con il petrolio meglio usare l’acido citrico

L’ammorbidente per il bucato, quando non è ecologico, può contenere sostanze chimiche dannose per la salute e per l’ambiente. Ecco un paio di suggerimenti per un ammorbidente fai da te.

acido citricoIl tradizionale ammorbidente utilizzato in casa per il bucato contiene alcune sostanze sintetiche che, oltre a inquinare l’acqua, scatenerebbero reazioni allergiche a contatto con alcune pelli sensibili. Nella fattispecie, profumi, conservanti e coloranti che lo compongono sono spesso derivati dal petrolio o, in ogni caso, chimicamente trattati.

Si parte dalle profumazioni sintetiche che possono causare prurito o rossore cutaneo, fino ad arrivare agli ingredienti che agiscono direttamente sui vestiti rivestendoli di una patina difficile da rimuovere con l’acqua e sulla quale si annidano germi e batteri d’ogni tipo. Così, le sostanze che compongono gli ammorbidenti risultano dannose per l’ambiente, in quanto solo in minima parte biodegradabili, ma anche per la nostra salute.

Uno degli elementi più pericolosi presenti all’interno di un ammorbidente non ecologico è la formaldeide, il cui utilizzo è rigidamente regolamentato dalla legislazione europea. L’esposizione prolungata a questo composto chimico potrebbe causare irritazione oculare e alle vie respiratorie. Si tratta, pertanto, di una sostanza altamente nociva e a confermarlo è anche l’Agenzia internazionale di ricerca sul cancro (IARC) che, dal 2004, l’ha inscritta all’interno del gruppo dei cancerogeni con cui l’uomo può entrare a contatto per inalazione.

Sono state riscontrate correlazioni fra l’insorgenza di malattie come il cancro, danni al fegato e ai reni e l’uso di ammorbidenti convenzionali contenenti queste sostanze tossiche. Ma la soluzione c’è ed è economica.

La prima soluzione è creare un flacone al 15-20% di acido citrico. Ingredienti:

  • 1 flacone pulito
  • 150 gr di acido citrico
  • qualche goccia di olio essenziale di lavanda
  • acqua

ammorbidente L’acqua può essere tranquillamente di rubinetto. Versate l’acqua nel flacone e poi l’acido citrico con un imbuto, in maniera da non disperderlo. Chiudete il tappo e agitate bene e dopo qualche minuto inserite una trentina di gocce di olio essenziale di lavanda. Stessa dose può essere sostituita con il bicarbonato di sodio che ha il potere di addolcire l’acqua e quindi di rendere i tessuti morbidi.

Il alternativa può essere utilizzato l’aceto di vino bianco, per ammorbidire il bucato. Versandone una piccola dose (circa un decimo di una bottiglia da un litro) esclusivamente nello scomparto dedicato all’ammorbidente e mai direttamente nel cestello perché, a causa della diversa composizione acida, entrando in contatto con il detersivo ne ridurrebbe gli effetti e viceversa.

 

 

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