Il Cile vieta la vendita di Kinder sorpresa e happy meal: sono un tranello per i bimbi

Da ieri le autorità sanitarie del Cile hanno vietato la vendita di Kinder Sorpresa e Happy Meal McDonald, con l’obiettivo di regolamentare l’etichettatura inerente le informazioni nutrizionali e la pubblicità ingannevole destinata ad attirare i bambini.

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I bambini cileni rimarranno per sempre senza il famoso uovo di cioccolato Kinder Sorpresa con il giocattolo nascosto all’interno, così come sparirà il famoso Happy Meal di Ronald McDonald e il suo relativo giochino tanto desiderato dai più piccini.

La crociata contro questi prodotti noti, ha avuto inizio il 27 giugno e trova  le sue origini nell’esigenza di una nuova legge che regolamenti l’etichettatura, che cerca di frenare l’obesità nel paese. Il Cile è il secondo paese con i bambini più obesi. Nel Sud America, il 9,5% dei bambini sotto i cinque anni sono obesi, secondo i dati della FAO. Inoltre, il Ministero della Salute cileno indica che oltre il 30% dei bambini di età compresa tra zero a sette anni soffre di eccesso di peso.

La Ferrero ha reagito con sgomento al divieto ricevuto dal Ministero della Salute cileno.

Il motivo che giustifica tale divieto è che il giocattolo contenuto nell’ovetto di cioccolato è un “gancio” per i bambini che finiscono per mangiare un prodotto non sano e che potrebbe incentivare l’obesità soprattutto per avere il giochino. Stessa discorso per l’Happy Meal contenente una grande quantità di sale, zucchero e grassi saturi e secondo il Ministero della Salute Tito Pizarro, i prodotti incriminati, non devono essere usati come una trappola commerciale per minori inconsapevoli.  

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