Fuochi d’artificio: fanno male alla salute, agli animali e all’ambiente

I fuochi di artificio fanno male alla salute: creano ulteriori polveri sottili e tantissime particelle metalliche nell’aria

Non c’è solo il conto salato di morti e feriti per le conseguenze dirette delle esplosioni. I botti, specie quelli sparati intorno a Capodanno, hanno effetti pesanti anche sulla salute di uomini e animali oltre che sull’ambiente, saturando l’aria di polveri sottili e sostanze chimiche dannose.

I danni ambientali

Il livello di particolato sottile in atmosfera, ha rivelato ad esempio uno studio fatto sulle celebrazioni del 4 luglio negli Usa e pubblicato da Atmospheric Environment, aumenta del 42%. Un’altra ricerca dell’istituto di diagnosi ambientale di Barcellona, pubblicata sul Journal of Hazardous Materials ha invece trovato che botti e fuochi emettono particelle metalliche, legate alla colorazione. “Questo mette a rischio la salute – scrivono gli autori -, con effetti pù’ acuti su persone con asma o problemi cardiovascolari“.

Patologie respiratorie

Sono diversi gli studi che hanno trovato una correlazione tra fuochi d’artificio e problemi di salute. Uno sull’International Journal of Environmental Studies, ad esempio, ha trovato un aumento del 113% delle malattie respiratorie trattate in un ospedale dopo una giornata di spettacoli pirotecnici, con patologie che vanno dall’asma alla broncopneumopatia ostruttiva.

I danni sugli animali

Se sull’uomo gli effetti collaterali dei botti sono soprattutto respiratori, va molto peggio agli animali. Secondo il Wwf sono cinquemila gli animali che ogni anno perdono la vita per questa causa, e il fenomeno riguarda per l’80% quelli selvaggi, nelle vicinanze di grandi centri urbani.

Il fragore dei botti di Capodanno oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli, così, al rischio di smarrimento e/o investimento – ricorda inoltre la Lav -. In caso poi di esplosioni in prossimità dell’animale, sia d’affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte anche per ustioni, configurando inoltre condotte pienamente rilevanti.

Per quanto riguarda gli interventi da mettere in atto per aiutare gli animali a superare le paure, ricordate è bene tenere a mente alcune semplici linee guida.

Da un estratto di Panorama

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