Argentina, approvato il disegno di legge che vieta gare da corsa di cani, su tutto il territorio nazionale

galgo2La Commissione per la Giustizia e gli Affari Penali del Senato, su proposta del Presidente del Senato, Pedro Guillermo Guastavino, ha firmato un disegno di legge, che vieta l’impiego di qualsiasi razza di cane nelle gare da corsa.
Coloro che violano la legge, rischiano di affrontare pene che vanno da tre mesi a quattro anni di carcere, con relativa sanzione.
Con questa proposta vogliamo rendere illegale e insieme porre fine, ad una pratica che è causa di maltrattamenti e tortura per i cani.

Per le gare, i cani vengono sottoposti a trattamenti di iniezioni con droghe e stimolanti chimici che servono poi a promuovere il gioco d’azzardo illegale e l’evasione fiscale”- ha spiegato Guastavino.
“I galgos sono diventati il simbolo della tortura animale. Studi veterinari sullo sfruttamento dei levrieri affermano che gli animali sfruttati nelle gare hanno problemi cardiaci, milza ingrossata e parametri biochimici, come emocromo, e livelli ormonali, sono completamente sfasati.
Dal punto di vista veterinario, a seguito delle corse, spesso i galgo visitati soffrono per lo più di: cecità bilaterale; malattie cardiache, lesioni muscolari, tensioni muscolari, distorsioni a tendini e legamenti o rotture degli stessi; fratture multiple in tutto lo scheletro, o della colonna vertebrale, del cranio e al torace. I cani che riportano delle lesioni interne sono destinati a morte certa.

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La Provincia di Santa Fe ha un triste primato per essere il principale fornitore di galgo per le gare.
Le corse dei galgo, sono già vietate a Cordoba, e a Buenos Aires.
Oggi, la legge degli animali richiede un cambiamento di tipo legale, dove “l’animale non umano” ha diritto ad una protezione legale. Da qui la scelta di porre in essere il divieto a tutte le corse”- ha concluso Guastavino.
Un grande passo avanti nella difesa dei levrieri, che da troppo tempo subiscono ogni sorta di maltrattamento per le gare da corsa.

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